Da qualche anno a questa parte la “cultura dello sport” ha invaso la nostra quotidianità, trasformandosi quasi in una moda. È iniziata così la ricerca all’outfit sportivo più glamour, alla scarpa più colorata ed esteticamente gradevole, all’accessorio in coordinato più ricercato.
Fortunatamente però, questa recente “moda di fare sport” ha salvato negli ultimi tempi moltissime vite.
Come tutti ormai sanno, lo sport è infatti il miglior farmaco per prevenire diversi problemi di salute tra cui:
- Riduzione del rischio di sviluppare malattie dell’apparato cardiocircolatorio, ictus, diabete di tipo 2 e alcune forme di cancro.
- Abbassamento della pressione sanguigna, svolgendo un ruolo importante nel controllo del peso.
- Per i meno giovani aiuta a preservare la massa magra e la resistenza ossea.
- Apportare benefici a livello psicologico ed emotivo in termini di riduzione di ansia e disturbi depressivi.
Ma qual è la quantità minima di attività fisica necessaria ad ottenere i benefici sopraelencati?
Numerosi studi in merito sono giunti alla conclusione che per dare degli stimoli efficaci al proprio organismo si debba fare almeno 150 minuti di attività fisica moderata la settimana (circa due ore e mezzo da “spalmare” su 4 o 5 sessioni di attività).
Ma attenzione, non per tutti è così: se si inizia a fare sport partendo quasi da zero o si ricomincia dopo tanti anni di pausa, occorre ripartire gradualmente controllando l’intensità dell’allenamento, evitando così il rischio di infortunio.
La distribuzione dei diversi tipi di intensità (bassa, moderata, alta) dipende ovviamente dal livello di fitness che hai o che comunque avevi prima della sospensione dell’attività.
Un’attività svolta ad un livello troppo basso infatti non è in grado di apportare i benefici in termini di salute e di riduzione e controllo del peso che ci si aspetterebbe.
Dunque, sei deciso a ricominciare la tua attività fisica?
Bene, ora non ti resta che decidere quando farla, cosa fare e come.
La soluzione più semplice è sicuramente la corsa (o la camminata) poichè:
- richiede poco tempo;
- è economica (ti bastano un paio di scarpe);
- è possibile sia indoor che outdoor.
Ora definiamo il tuo piano di allenamento, adatto alle tue possibilità, esigenze e attitudini:
Se i tuoi impegni giornalieri lo consentono, puoi pensare a 5 sessioni settimanali da 30 minuti; tuttavia se nei giorni lavorativi hai meno tempo a disposizione puoi concentrare una buona parte dell’attività fisica nel weekend.
Non dimenticare poi di gestire bene anche l’alimentazione in base all’attività svolta.
Devi imparare a limitare le calorie complessive, in base al tuo consumo giornaliero.
Non ha senso fare 30’ di attività fisica al giorno se dedichi il resto della giornata alla totale sedentarietà, al consumo di bevande zuccherate e cibo spazzatura (junk food).
Uno stile di vita sedentario è associato ad elevati rischi di mortalità per malattie cardiovascolari, depressione, aumento della circonferenza e quindi del grasso corporeo, pressione arteriosa elevata, rischio di diabete di tipo 2 etc.
Un risultato davvero soddisfacente lo raggiungi unendo l’attività fisica ad uno stile di vita sano e attivo.
Qual è il modo migliore per misurare e tracciare l'attività fisica?
Il sistema più semplice per iniziare è il contapassi.
Ora che hai appreso i fondamenti per iniziare (o riprendere) l’attività sportiva non ti resta che trovare la scarpa perfetta per i tuoi allenamenti.
Che aspetti? Vieni a trovarci!
Staff di Sport Side